Oggi a Catania è un giorno di festa si festeggia Sant'Agata la sua Patrona.
La Santa esce il 4 Febbraio girando il centro della città e i quartieri popolari e rientra in cattedrale il 5 mattina per poi uscire nuovamente il pomeriggio per tutta la notte.
Questi scatti che vi mostro sono relativi al 4 Febbraio , il fercolo in V.le Liberta' non molto distante dalla stazione.
Il fercolo all'interno della chiesa di Sant' Agata la Vetere la prima cattedra le che fu fondata a Catania dove si conservano le reliquie della Santa .
La vara viene tirata tramite un cordone da migliaia di devoti... Qui mi trovo in via Plebiscito uno dei quartieri popolari di Catania
e questo è l'inizio del cordone che viene tirato dalle maniglie...
ed il perno dove vengono agganciate le maniglie..
Infine le candelore in via Plebiscito. Le candelore sono delle grandi costruzioni in legno realizzate dai macellai, fruttivendoli , pescivendoli in onore di Sant'Agata e vengono mosse , sorrette in spalla facendole, facendole ballare.
Cara Francesca,
RispondiEliminagrazie per queste immagini. Mi fai ricordare momenti della mia infanzia trascorsi nella tua splendida terra, che è anche un po' mia ;-)
Un abbraccio!!
Laura
Cara Francesca,come è profondo il senso della festa e della tradizione quando è così viva!!!
RispondiEliminaSono felice di avere una amica cara come te che mi porta sempre nel cuore della amata Sicilia!!! Grazie e buona Festa!!!
bella festa e grande folklore,ciao bella,come stai?
RispondiEliminaCredo che parteciparvi sia davvero spettacolare e tu ce lo hai permesso grazie alle tue foto :)
RispondiEliminaCiao
Francesca
Cara Francesca, amo queste bellissime feste che fanno in Sicilia per festeggiare i loro santi, è uno spettacolo pieno di folclore che affascina. Buon pomeriggio cara amica.
RispondiEliminaTomaso
Buongiorno Francesca,
RispondiEliminaChe bella festa. E veramente una celebrazione grande. Le photo sono molt belle!
Un grande abbraccio,
Giac
Ciao Francesca ,le foto sono molto interessanti. Io ho seguito la festa in t.v. Ciao a presto
RispondiEliminaStupende le processioni, manifestazioni di Fede, folklore e cultura nel contempo...
RispondiElimina... sai che non conosco bene la figura di questa santa?
Devo documentarmi...
Un bacio,
grazie per questa piacevole e coinvolgente sintesi fotografica !
Una bellissima festa con costumi e folklore , dev'essere bellissimo vedere la parata . Abbraccio grande.
RispondiEliminaOlá Francesca; excelente reportagem de bela procissão...
RispondiEliminaCumprimentos
Ciao Francesca,
RispondiEliminagrazie anche per questo meraviglioso post, queste importanti manifestazioni venno conservate e tenute strette per le belle sensazioni che ci regalano.
RosaRita
MUCHAS GRACIAS POR COMPARTIR TAN INTERESANTE POST.
RispondiEliminaUN ABRAZO
Una vivace carrellata di foto ben inquadrate e molto nitide, che rendono perfettamente il senso dell'evento che intendono descrivere.
RispondiEliminaLe feste patronali sono l'aspetto più caratteristico di un popolo e, per questo, rivestono un grande interesse per il turismo.
Ecco perché è importante che non si contaminino con elementi di puro consumismo e conservino invece quelli squisitamente etnico-religiosi.
Un cordialissimo saluto ;-)
Dieci giorni fa ero a Catania per lavoro (solo lavoro purtroppo) e durante la pausa pranzo mentre ci accompagnavano a gustare i buonissimi arancini in un locale di via Etnea, abbiamo incontrato per le strade alcune candelora e ci hanno spiegato questa tradizione religiosa e quanto e sentita da fedeli Catanesi. Anche noi a Sassari abbiamo una manifestazione simile che si svolge in onore della madonna dell'Assunta il 14 di Agosto con la tipica "Faradda" la discesa dei candelieri appunto. Dei grandi ceri di legno pesantissimi che trasportati a spalle da persone delle varie corporazione di massai, agricoltori, falegnami ecc. e che sciolgono il voto fato in onore della madonna che liberò la città dalla peste. A volte le tradizioni religiose risultano simuli in molti luoghi e una cosa che accomuna molto secondo me. A presto Francesca e buon fine settimana.
RispondiEliminaUn abbraccio
Paolo
ciao Francesca, una festa molto sentita e molto suggestiva, da voi si usa cosi', probabilmente, da noi non si vedono spesso queste processioni, complimenti e grazie per la bellissima carrellata, buona domenica a presto rosa.) baci
RispondiEliminaGrande folclore in un bellissimo lembo d'Italia!
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